FESTIVAL CONTEMPORANEO FUTURO 
nuove generazioni

dal 6 al 9 ottobre 2022
Teatro India e Teatro Torlonia

a cura di Fabrizio Pallara
una produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
con il sostegno di Real Academia de España en Roma

Il Festival Contemporaneo Futuro, alla sua seconda edizione, rappresenta uno spazio di condivisione aperto al pubblico di tutte le età e agli operatori culturali per allenarsi insieme ad esplorare le emozioni di questo tempo attraverso l’arte: spettacoli, istallazioni, restituzione di percorsi di ricerca, film e incontri.

 

Programma 
6 ottobre
Emanuela Dall’aglio
ONCE UPON A TIME museo della fiaba
dai 4 anni
TEATRO INDIA – studio B
dalle 16.00 alle 18.00
ingresso gratuito
uno spettacolo di Emanuela Dall’aglio
con la complicità di Veronica Pastorino
in collaborazione con l’Associazione Micro Macro
con Emanuela Dall’aglio
Una scienziata, la professoressa Gallina Cicova, gira il mondo, si introduce nelle fiabe, ma solo quando sono finite per non disturbare, raccoglie i reperti che trova, e li custodisce in questo insolito museo che si arricchisce ad ogni tappa. È un’instancabile ricercatrice di fiabe e conduce spettatrici e spettatori in un’esperienza in cui possono toccare e sperimentare in prima persona gli oggetti delle storie, per averne memoria quando le fiabe verranno narrate. Sono cimeli, tracce e profumi appartenenti alle più note fiabe e favole della tradizione; ci sono una scarpa di strega, i sassolini bianchi per non perdersi nel bosco, la mela avvelenata di Biancaneve, e molto altro.
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da Olympus Kids, un progetto di Agrupación Señor Serrano
PROMETEO 
TEATRO INDIA – sala A
ore 17.30
Lo spettacolo prevede la sola presenza di bambine e bambini dai 6 ai 12 anni
Nell’attesa gli adulti accompagnatori saranno invitati, nella sala adiacente, a leggere un dossier pedagogico preparato dalla compagnia, per scoprire, a distanza e con strumenti diversi l’esperienza autonoma delle bambine e dei bambini.
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sceneggiatura e regia Olympus Kids
performer Beatrice Baruffini
musica Roger Costa Vendrell
realizzazione dei modellini Lola Belles
tecnico in tournée Riccardo Reina
fotografia Leafhopper
project Management Art Republic
produzione Dipartimento di Cultura della Generalitat, Sala Beckett,
Centro di Cultura Contemporanea CondeDuque, Festival GREC e Mostra Igualada
produzione della versione italiana di Prometeo Teatro Stabile di Bolzano e Centro Servizi Culturali Santa Chiara (Trento)
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Cosa succede quando presentiamo un mito greco davanti agli occhi di bambine e bambini?
Qui il mito dice che Prometeo è punito da Zeus per aver dato fuoco agli esseri umani, liberandoli così dalla loro bestialità. Un’aquila divorerà eternamente il fegato di Prometeo per aver disobbedito al capo dell’Olimpo. Prometeo è un sabotatore che merita la sua punizione o qualcuno che si mette in pericolo in prima persona per ribellarsi contro potenze dispotiche che perseguono un bene collettivo? Le regole dovrebbero essere sempre seguite? Cosa succede se una regola è ingiusta? È necessario punire qualcuno che infrange una regola? Che cosa accade se violiamo una regola per uno scopo giusto? Chi sono i Prometeo del nostro tempo?
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Riserva Canini
IL SOGNO CREATORE – racconto di un percorso laboratoriale
TEATRO INDIA – sala B
ore 19.00
ingresso gratuito
immaginato da Marco Ferro e Valeria Sacco
condotto da Marco Ferro
produzione Riserva Canini
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Il racconto di un processo di ricerca e di indagine elaborato per la scrittura della trilogia di spettacoli dedicati al mistero: Little Bang, Non ho l’età e la nuova produzione – in fase di preparazione – La bella addormentata. Un processo che, prima di tradursi in spettacolo, si sviluppa grazie ad una lunga serie di percorsi multidisciplinari per esplorare insieme a bambini e bambine i temi presi in esame; ci facciamo testimoni delle loro associazioni, spettatori delle loro ipotesi sui misteri affrontati e custodi delle alchimie artistiche che ne scaturiscono. Durante il racconto ci avvarremo di contenuti e immagini tratte dall’ultimo laboratorio svolto grazie al sostegno del Festival: un viaggio nel mondo onirico, dedicato ai ragazzi. Nella seconda parte, questo incontro vuole anche essere un’occasione per interrogarsi su cosa significa, oggi, scrivere ed elaborare spettacoli rivolti ai bambini/e e ai ragazzi/e e sulle possibili pratiche, un’occasione per innescare riflessioni e condividere strumenti di lavoro.
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7 ottobre
Consorzio Balsamico
H2OPS! Uno spettacolo illustrato
dai 6 anni
TEATRO INDIA – sala B
ore 10.00
 un progetto di Consorzio Balsamico
drammaturgia di Giada Borgatti
con Giada Borgatti, Silvia Cristofori, Marzia Meddi
regia di Virginia Franchi
musiche originali e sound design Michele Boreggi
scene di Eva Miškovičová e Alessandra Stefanini
light design Marco D’Amelio
produzione Consorzio Balsamico

Sederti e assistere alla nascita del mondo: te lo immagini? Pensa che sorpresa scoprire che il segreto della vita sta dentro il nostro rubinetto. Goccia dopo goccia, fino a riempire fiumi, mari, oceani interi, facendo della terra un unico mondo liquido. Se poi abbiamo pazienza, e osserviamo, impariamo che l’acqua cambia. Sempre. Anche quando torna se stessa, lei comunque è diversa. Si fa goccia, poi onda, poi ghiaccio, poi fiocco di neve. Che resta sempre acqua, ma non è mai la stessa. E se osserviamo più a fondo, scopriamo che anche noi, dentro di noi, di acqua ne abbiamo dai piedi fin quasi al mento. Allora anche noi possiamo cambiare. Lasciarci andare ed essere coraggiosi. Cambiare forma. Cambiare stato.
Diventare qualsiasi cosa scegliamo, con la potenza della valanga e la calma della gocciolina.
Siamo acqua. Possiamo essere tutta la vita che vogliamo.

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Emanuela Dall’aglio
ONCE UPON A TIME museo della fiaba
dai 4 anni
TEATRO INDIA – studio B
dalle 11.00 alle 13.30
ingresso gratuito
uno spettacolo di Emanuela Dall’aglio
con la complicità di Veronica Pastorino
in collaborazione con l’Associazione Micro Macro
con Emanuela Dall’aglio
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Una scienziata, la professoressa Gallina Cicova, gira il mondo, si introduce nelle fiabe, ma solo quando sono finite per non disturbare, raccoglie i reperti che trova, e li custodisce in questo insolito museo che si arricchisce ad ogni tappa. È un’instancabile ricercatrice di fiabe e conduce spettatrici e spettatori in un’esperienza in cui possono toccare e sperimentare in prima persona gli oggetti delle storie, per averne memoria quando le fiabe verranno narrate. Sono cimeli, tracce e profumi appartenenti alle più note fiabe e favole della tradizione; ci sono una scarpa di strega, i sassolini bianchi per non perdersi nel bosco, la mela avvelenata di Biancaneve, e molto altro.

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Teatro Giovani Teatro Pirata
BLACK AIDA una fiaba africana
dai 6 anni
TEATRO INDIA – sala A
ore 11.30
 drammaturgia Simone Guerro
regia Simone Guerro e Filippo Ughi
elaborazione musicale dell’Aida di Giuseppe Verdi Gianfranco Stortoni
attrice Bintou Ouattara
soprano Laura Tomasucci
musicista Petit Solo Diabatè
foto di Mattia Orsili
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Una fiaba africana, una rilettura tout public della celebre opera di Giuseppe Verdi a 150 anni dal suo debutto che vede in scena due griot del Burkina Faso e una cantante lirica italiana. Non un adattamento, ma una rilettura di una delle opere più amate del repertorio operistico, che narra la vicenda dal punto di vista della principessa africana. Una storia che diventa fiaba archetipica, in cui l’amore e la guerra si fondono insieme per dare senso alla vita e al mondo. Il pubblico dell’opera è abituato a vedere l’Aida ambientata nell’Egitto trionfante. Questa versione invece guarda alla storia dal punto di vista etiope, uno sguardo nascosto, tribale, che rilegge anche la musica in questa chiave. Le arie e le note verdiane sono riprese in uno spirito musicale ancestrale interpretato dai principali strumenti della musica etnica africana, misti al canto lirico, che chiamerà anche al coinvolgimento del pubblico in un rito collettivo che invita tutti a celebrare la bellezza del teatro e della musica.

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TEATRO INDIA
ore 15.00 – 17.00
ingresso gratuito
TEATRO E ALTROVE – Mostruosa infanzia
incontro a cura di Roberta Ortolano

A partire da una discussione aperta e partecipata sulle opere proposte dal festival e attraverso alcuni spunti testuali si ragionerà sull’infanzia come estraneità dal mondo adulto, luogo di ripensamento, di messa in discussione delle regole prestabilite, di possibilità nuove e mostruose. Tra fate cattive, Prometei moderni, madri invidiose e déi punitivi ci confronteremo sulle opportunità che l’arte e l’infanzia stessa ci forniscono di svelare l’indicibile umano, osservando e decostruendo fiabe, mitologie e narrative.
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Teatro di Roma in collaborazione con teatrodelleapparizioni e Malombra
BIANCANEVE le ombre nello specchio
dai 7 anni
TEATRO TORLONIA
ore 18.30

liberamente tratto dalla traduzione delle
Fiabe dei Fratelli Grimm di Antonio Gramsci
regia Fabrizio Pallara
drammaturgia Valerio Malorni e Fabrizio Pallara
con Valerio Malorni
e con (animazione ombre) Camila Chiozza e Marco Guarrera
scene e luci Marco Guarrera
musiche Federico Ferrandina
assistente alla regia e drammaturgia Roberta Ferrari
produzione Teatro di Roma – Teatro Nazionale
in collaborazione
 con teatrodelleapparizioni e Malombra

Un narratore e il rito di un racconto intorno al fuoco, le ombre che vengono animate e la forza antica di una fiaba. Partendo dalla traduzione di Gramsci e dalla prima versione dei Grimm, la fiaba prende vita in un gioco continuo di rimandi ed evocazioni tra parole, visioni, musiche: è la madre ad essere invidiosa di Biancaneve, non la matrigna. Una scelta che nasce dalla necessità di restituire autenticità al racconto e illuminare da vicino il conflitto tra generazioni. Lo spettacolo si compone tra intensità espressiva delle musiche e suggestioni delle scene, sette grandi schermi neri da cui nascono ombre che si fanno personaggi, paesaggi, condizioni emotive. Lo stesso specchio della regina è uno schermo nero: il suo non è un riflesso cieco, ma una finestra che rivela ciò che si agita in un cuore invidioso. Biancaneve troverà la sua strada, ma non succederà come d’incanto. Dovrà avventurarsi nell’oscurità del bosco per scoprire la sua natura più profonda ed imparare ad abbracciarla.

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8 ottobre

Giacomo Occhi
SCOPPIATI
dai 6 anni
TEATRO INDIA – sala B
ore 10.00

di e con Giacomo Occhi
regia di Beatrice Baruffini
musiche e suono Andrea Ferrario
produzione Giacomo Occhi
sostegno produttivo e distribuzione Teatro Gioco Vita

La vita di un palloncino scorre sempre uguale, giorno dopo giorno. Nulla lo riempie per davvero. Finché a un certo punto si gonfia d’amore: un grande cambiamento che lo porterà a vivere pienamente quello che la vita ha in serbo per lui. Una storia ironica e poetica, concreta e surreale, senza parole, sulla vita speciale di un palloncino ordinario.
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Emanuela Dall’aglio
ONCE UPON A TIME museo della fiaba
dai 4 anni 
TEATRO INDIA – studio B
dalle 11.00 alle 13.30
ingresso gratuito
uno spettacolo di Emanuela Dall’aglio
con la complicità di Veronica Pastorino
in collaborazione con l’Associazione Micro Macro
con Emanuela Dall’aglio

Una scienziata, la professoressa Gallina Cicova, gira il mondo, si introduce nelle fiabe, ma solo quando sono finite per non disturbare, raccoglie i reperti che trova, e li custodisce in questo insolito museo che si arricchisce ad ogni tappa. È un’instancabile ricercatrice di fiabe e conduce spettatrici e spettatori in un’esperienza in cui possono toccare e sperimentare in prima persona gli oggetti delle storie, per averne memoria quando le fiabe verranno narrate. Sono cimeli, tracce e profumi appartenenti alle più note fiabe e favole della tradizione; ci sono una scarpa di strega, i sassolini bianchi per non perdersi nel bosco, la mela avvelenata di Biancaneve, e molto altro.

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Collettivo BEstand
UCCELLI DI PASSO prove di volo
dagli 11 anni
TEATRO INDIA – sala A
ore 11.30

di BEstand
dramaturg Dario Postiglione
regia Giuseppe Maria Martino
con Luigi Bignone, Martina Carpino, Francesca Fedeli
disegno luci Sebastiano Cautiero
scene Simona Batticore
organizzazione BEstand Chiara Cucc
produzione BEstand – progetto sostenuto da ROCKABILITY (Cascia, PG)

Gli uccelli di passo sono presenze di una breve stagione, che vivono tempi e luoghi transitori. Quattro adolescenti esplorano un albergo in rovina, un non-luogo abbandonato di un’Italia di provincia.
Uccelli di passo è una scrittura scenica originale che parte dalle suggestioni del Peter Pan di Barrie e indaga l’immaginario esploso delle nostre infanzie, quando si aveva ancora memoria di saper volare, e bastava dire: “facciamo che io sono…” per essere qualsiasi cosa. Un gioco di castelli di sabbia che cadono con il cambiare dei codici, fino a scoprire il principio di realtà che ti trasporta nell’età adulta.
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TEATRO INDIA
ore 15.00 -17.00
ingresso gratuito
TEATRO E ALTROVE – Guardami
incontro a cura di Roberta Ortolano

Una discussione attorno all’atto del vedere e ai punti di vista dei pubblici intergenerazionali. La domanda è cosa si guarda e come. Qual è il confine tra visibile e invisibile? Vedere è un atto creativo, genera differenza, e necessita di strade e pratiche di messa a fuoco e disabitudine. Lo sguardo curioso attraversa relazioni e reciprocità, dimensioni molteplici e spazialità inattese. Un confronto dinamico alla ricerca dell’alto e del basso, del centro e del margine dell’incontro con l’altro e del rapporto con il reale.
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Compagnia Quattrox4
9 GESTI
dai 3 agli 8 anni
TEATRO TORLONIA
ore 18.30


drammaturgia e regia Nadia Milani
con Ester Beghelli, Enrico Formaggi, Clara Storti
musiche originali Andrea Ferrario
scene e oggetti Giovanni Zuffi
puppet Clara Storti
ombre e sagome Nadia Milani
disegno luci Matteo Moglianesi
voce registrata Nadia Milani
direttore di produzione Filippo Malerba
foto di Nadia Milani
produzione Quattrox4 Circo ETS con il supporto di TRAC_Centro di residenza teatrale pugliese

In scena una grande struttura piramidale con sospeso un Mondo Guscio. Era la casa di Madre Terra e di creature dedite al gioco, che diventando grandi persero la voglia di meravigliarsi, lasciando che Madre Terra finisse nell’angolo delle cose infrante. Laddove si nasconde il rifugio di tre buffi personaggi senza tempo: Buio, Silenzio e Solitudine.
Saranno loro ad accudire Madre Terra con 9 gesti di cura e darle la forza di uscire dal suo Mondo Guscio, perché a volte bisogna solo avere pazienza e aspettare.
Tra sorprendenti evoluzioni di circo, grandi ombre che appaiono all’improvviso e musiche originali che ordiscono segreti, si disegna un cantico al cambiamento e all’Amore.

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9 ottobre
Nasca Teatri di Terra in collaborazione con Compagnia La Luna nel Letto
UN CUORE A PEDALI anteprima
dai 6 anni
TEATRO TORLONIA
ore 10.30

di e con Ippolito Chiarello
regia, scene e luci di Michelangelo Campanale
aiuto regia Annarita De Michele
liberamente ispirato al libro Appunti di Geofantastica di G. Caporaso e S. Olivotti – Editore Lavieri
una produzione Nasca Teatri di Terra
in collaborazione con Compagnia La Luna nel Letto

Jack Nason Grosson Ferron, esploratore di professione, sempre in cammino, in bicicletta e con tutto l’occorrente addosso, capace di carpire le storie più intime e segrete delle città che attraversa e di ricostruire, con esse, una geografia fantastica quanto illuminante. Arriva in bici, anche sotto le tue finestre, racconta dei suoi viaggi e allena i bambini, anche fisicamente, al viaggio, alla fantasia, allo sguardo, all’invenzione, alla meraviglia. Li prepara al viaggio della vita, perché si deve imparare a viaggiare ogni giorno, anche senza partire, anche solo per restare.